La lotta meccanica va eseguita preferibilmente in autunno, in modo da minimizzarne gli eventuali impatti ecologici negativi, soprattutto su fauna e suolo. Intervenire a fine stagione consente poi, in caso di necessità, di procedere con la semina dormiente. In pratica, si semina la superficie recuperata appena prima dei freddi invernali e delle prime nevicate, in modo che i semi restino quiescenti fino alla primavera successiva. La lotta meccanica dovrebbe limitarsi alla parte aerea degli arbusti, per non danneggiare la struttura del suolo.