La scelta dell’erbicida, così come lo stadio di sviluppo della pianta e le condizioni meteorologiche, sono fattori determinanti per la riuscita del diserbo chimico. La maggior parte degli erbicidi è più efficace con tempo mite e asciutto, dato che queste condizioni favoriscono l’assorbimento rapido e la metabolizzazione dei principi attivi da parte della pianta. Nella pratica, ciò significa trattare con temperature diurne comprese tra 12 e 25 °C e in assenza di gelate, calore eccessivo, siccità o piogge intense, prima, durante e subito dopo il trattamento. Il senecione alpino va diserbato allo stadio di rosetta. L’elenco aggiornato degli erbicidi omologati per la lotta contro il senecione alpino è disponibile sul sito web dell’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) (www.psm.admin.ch/it/schaderreger/11157). Il sito fornisce anche le indicazioni per il loro utilizzo corretto e conforme alle prescrizioni vigenti. Nel caso del senecione alpino, l’Ordinanza sui pagamenti diretti (OPD) prevede che il diserbo di superficie sia consentito solo se autorizzato dal Servizio fitosanitario cantonale competente, nell’ambito di un piano di risanamento e di gestione duraturo.